Addio internazionale, da oggi non ti compro più

Oggi non postiamo ricette, ma una lettera spedita all’Internazionale, perché, come diceva Gandhi, il grado di civiltà di una nazione si misura in base a come tratta gli animali.

Addio internazionale, da oggi non ti compro più.

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Foto dell’Internazionale n. 951 inserita nell’articolo a pagina 51

In questi anni hai dimostrato tanta attenzione nei confronti degli esseri umani, ma nessuna pietà per gli altri animali. Nell’ultimo numero compare l’ennesimo articolo (Alla ricerca della mucca perfetta) in cui ti fai promotore dell’ultima frontiera dello sfruttamento animale: la manipolazione genetica. Il giornalista prima paragona una mucca da latte alla pianta di piselli di Mendel, poi si rammarica del fatto che la natura non si lasci manipolare così facilmente, perché queste «macchine sono ancora fatte di carne e ossa» e conclude con il toro che verrà sostituito con la stessa velocità dell’ultima versione dell’Iphone. Nessun cenno al fatto che questi animali sono in grado di provare dolore, paura e afflizione.

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Foto dell’Internazionale n. 951 inserita nell’articolo a pagina 52

La tua malafede la tradiscono le foto che corredano l’articolo, immagini di mucche su prati verdi e il cielo blu, non le mucche negli allevamenti intensivi di cui l’articolo parla, chiuse per tutta la vita nei capannoni. Il vitellino mostrato nell’ultima pagina non vive più nei sogni bucolici di nessuno e non credo sia rimasto nei tuoi; i vitelli vengono strappati dalle madri dopo pochi giorni di vita e rinchiusi nelle gabbie di contenzione che impediscono loro di muoversi, perché la loro carne deve essere anemica. Madre e figlio si chiamano per settimane prima di cadere nella rassegnazione. Questa è la realtà che va mostrata non la tua finzione che favorisce gli interessi di poche multinazionali. Per questo motivo questa mattina prima di entrare in ufficio, sono passata dalla giornalaia di fiducia per riferirle che non è più necessario che ti tenga da parte. Da oggi non ti compro più.

Lorena Melchiorre